Cala Presili, sempre sotto sorveglianza e in vista del faro di Favaritx!
Cala Presili, conosciuta anche come spiaggia di Capifort, si trova tra il faro di Favaritx e Punta de Presili. Zona di grande ricchezza in flora e fauna, si trova nei limiti dell'Area Naturale di Speciale Interesse del parco naturale di s'Albufera des Grau. Spiaggia senza alcun tipo di servizio è importante non lasciare rifiuti e approfittare quando troviamo contenitori per depositare i nostri rifiuti. Quest'ultimo commento viene a ragionare sul fatto che quest'ultimo fine settimana abbiamo potuto vedere (purtroppo) resti lasciati da persone poco coscienziose.
La prima spiaggia dell'est di Minorca dal faro di Favaritx, in balia dei venti di Levante e Gregal (nord-est), è una bella zona sabbiosa i cui lati sono geologicamente molto interessanti e la sua vegetazione anche se molto austera (vegetazione bassa e senza alberi - i venti del nord (Tramontana e Gregal hanno molto a che fare con esso) è una vegetazione molto dura con una fauna importante che vive nella zona. Grazie al fatto di essere situato sul bordo della Albufera des Grau e le piscine di Morella di cui parleremo nel prossimo blog quando parleremo di Cala Tortuga.
Il fondale sabbioso fa di questa spiaggia un luogo ideale per l'ancoraggio delle barche in caso di bel tempo (tenere sempre presente i venti di est e xaloc (sud-est), abbastanza frequenti in estate. È anche una zona ideale per lo snorkeling, specialmente sui piccoli promontori che sporgono dai lati della spiaggia.
L'accesso su strada è facile all'inizio dell'estate perché seguendo la segnaletica stradale e le deviazioni, i veicoli privati possono essere parcheggiati gratuitamente nei dintorni. L'ultimo tratto deve essere fatto a piedi, poiché appartiene al parco naturale di s'Albufera des Grau, l'accesso per i veicoli è limitato. Quando arriva l'estate (giugno, luglio e agosto) l'accesso è chiuso e ci si può arrivare solo in autobus da Mahón.
Bel posto per passare una bella giornata in spiaggia, a Ca s'Arader, www.casarader.com o reservas@casarader.com, sarà un piacere spiegarvi come raggiungere questo bel posto. Vi stiamo aspettando!
Ca s'Arader prende il nome dai falegnami artigiani di Minorca, che utilizzavano il legno d'ulivo selvatico autoctono per realizzare tutti i tipi di attrezzi per la campagna. In passato, questo commercio era essenziale per l'economia dell'isola e si tramandava di padre in figlio. Oggi, i pochi aratori rimasti si dedicano, tra gli altri elementi, alla realizzazione di barriere, tavoli, panche o sgabelli.