Cala Mitjana e Cala Mitjaneta, una splendida baia con due bellissime sorelle!
In questo blog parleremo di due insenature allo stesso tempo, una non può essere compresa senza l'altra. Una sorella maggiore e una sorella minore di spettacolare bellezza. Facilmente accessibile grazie al vicino parcheggio di Cala Galdana, è una tappa obbligata per godersi la più bella cala del sud di Minorca.
Due calette di sabbia bianca e fine, nel centro sud dell'isola, altre due, con un mare pulito e di uno splendido colore turchese, così caratteristico del sud di Minorca. Non hanno nulla da invidiare alle altre calette del sud, solo che sono spiagge molto frequentate grazie al loro facile accesso.
Un'altra bella spiaggia priva di qualsiasi servizio, circondata da un polmone di pini. Queste calette poco profonde, con acque estremamente pulite e trasparenti, fanno parte della stessa ANEI (Area Naturale di Interesse Speciale) che va dalla pineta che delimita Cala Galdana con Cala Mitjaneta e Cala Mitjana fino a Binigaus. L'intera ANEI è una fantastica pineta mediterranea.
Per raggiungere queste cale, bisogna partire dal parcheggio all'ingresso di Cala Galdana. Andate in direzione di Cala Galdana (Ferreries) e quando raggiungete l'urbanizzazione, tornate indietro di qualche metro dalla prima rotatoria. Infatti, prima di arrivare vedremo il parcheggio alla nostra sinistra. Dal parcheggio vedremo il sentiero che ci porterà alla spiaggia. La prima che troveremo è Cala Mitjaneta e proseguendo lungo il sentiero troveremo Cala Mitjana.
Se si decide di andare in queste calette, è consigliabile essere ben equipaggiati con cibo, acqua e una buona ombra.
Se venite a Ca s'Arader, saremo lieti di mostrarvi come raggiungere queste splendide calette dalle acque cristalline!
Potete contattarci attraverso il nostro sito web - www.casarader.com o per telefono al +34 670 222 115, anche tramite Whattsapp o Telegram allo stesso numero.
Ca s'Arader prende il nome dai falegnami artigiani di Minorca, che utilizzavano il legno d'ulivo selvatico autoctono per realizzare tutti i tipi di attrezzi per la campagna. In passato, questo commercio era essenziale per l'economia dell'isola e si tramandava di padre in figlio. Oggi, i pochi aratori rimasti si dedicano, tra gli altri elementi, alla realizzazione di barriere, tavoli, panche o sgabelli.