La Cala d'es pou d'en Caldes, un angolo grigio pieno di luce!
Seguendo l'ordine di muoversi a destra guardando verso nord, dopo le Calas de Mongofra, troviamo la Cala d'es Pou d'en Caldés, il suo nome si riferisce a un pozzo che arriva alla cala. Il pozzo, che è in buone condizioni, è proprio accanto a una casa tipica di Minorca. C'è un piccolo ruscello che sfocia in questa baia che non ha quasi sabbia. Insenatura naturale di pietre e rocce grigie, molto poco frequentata, manca di qualsiasi tipo di servizi.
Luogo ideale per chi cerca un angolo tranquillo dove rilassarsi e fare snorkeling in superficie. Questa cala è influenzata da tutti i venti del quadrante nord ed è sconsigliata nei giorni di tempesta (prima di andare, è importante osservare le previsioni del tempo) e soprattutto sconsigliata ai marinai perché è una zona con molte scogliere, sia a destra che a sinistra, e molto esposta a tutti i venti. Se si va in barca a vela si consiglia di stare fuori dalla piccola baia che forma questa cala.
Per arrivare a questa cala, (tenendo conto che dal 2018 il faro di Favaritx non è accessibile in auto) si può arrivare solo in autobus da Mahón e scendere a una fermata che va a Cala Tortuga. La baia si trova a circa 30 minuti a piedi lungo Camí de Cavalls.
A Ca s'Arader, ci piacerebbe consigliarvi come raggiungere questo angolo dove potrete viaggiare indietro nel tempo e vedere la tipica casa minorchina in una baia totalmente incontaminata in riva al mare. Venite a Ca s'Arader e godetevi questi posti meravigliosi a Minorca. Ci troverete su www.casarader.com o reservas@casarader.com. Vi aspettiamo!
Ca s'Arader prende il nome dai falegnami artigiani di Minorca, che utilizzavano il legno d'ulivo selvatico autoctono per realizzare tutti i tipi di attrezzi per la campagna. In passato, questo commercio era essenziale per l'economia dell'isola e si tramandava di padre in figlio. Oggi, i pochi aratori rimasti si dedicano, tra gli altri elementi, alla realizzazione di barriere, tavoli, panche o sgabelli.